L’impatto sulla dimensione esistenziale

L’84,6% del campione è attualmente coinvolto in una relazione sentimentale. Poco più della metà delle donne intervistate ha dichiarato di avere rapporti sessuali con una certa frequenza e regolarità nell’ultimo anno (55,3%), mentre la restante metà si divide tra chi ha raramente rapporti sessuali (21,4%) e tra chi non li ha mai avuti nell’ultimo anno (23,3%) (fig. 9).

Il 61,2% delle donne reputa eccezionale o buona la propria vita sessuale, con una differenza rilevante tra le donne non ancora in menopausa (77,3%) e quelle in menopausa (56,3%), mentre il 13,2% la ritiene insoddisfacente e il 6,6% la giudica pessima. Tra le donne intervistate c’è anche chi (16,8%) ha rinunciato ad avere una vita sessuale soddisfacente, principalmente tra le donne in menopausa (20,3%) e una quota minima del 2,2% che non ha mai avuto una vita sessuale (tab. 8).

A fronte del 40,8% che non rileva alcun impatto significativo della menopausa sulla propria esistenza, 25,7% delle donne in menopausa segnala come più rilevante l’impatto sull’umore in generale, il 15,9% sulla vita sessuale, il 14,8% sulla salute fisica, il 14,7% sull’aspetto generale e il 12,1% sulla qualità della vita nel suo complesso. Gli impatti ulteriori sono segnalati da quote ancor più limitate del campione.

Nel complesso è la più della metà del campione (56,8%) che afferma di sentirsi abbastanza felice negli ultimi tempi e il 7,6% molto felice. Tuttavia, passando dalla condizione di chi non è ancora in menopausa a quella di chi lo è si riduce la quota di intervistate che si giudicano molto e abbastanza felici (dal 71,8% tra chi non è ancora in menopausa al 62,4% tra chi è in menopausa) (tab. 9).