Archivio completo

Comunicati Stampa 2 Maggio 2024

Elezioni: un cittadino europeo su tre minacciato dal declassamento sociale

Il malessere dei perdenti è una insidia per le democrazie liberali: accresce il rischio astensionismo e la sfiducia nelle istituzioni comunitarie

Roma, 2 maggio 2024 – L’Europa al voto. L’Europa, e l’Italia, vanno al voto. Ma quale Europa, e che Italia, si recheranno alle urne nel mese di giugno per il rinnovo del Parlamento europeo? L’analisi degli indicatori economici e sociali riferiti alle 242 regioni che compongono il mosaico dei 27...[...]

Comunicati Stampa 9 Aprile 2024

Risparmiare malgrado tutto: l’invincibile abitudine italiana

Il 76,7% degli italiani risparmia. Gli stati d’animo prevalenti sul futuro del proprio risparmio sono però cautela (38,0%) e preoccupazione (31,6%). Investire italiano rassicura i risparmiatori: il 41,3% di chi investe in strumenti finanziari vuole farlo in Titoli di Stato (erano il 16,5% nel pre-Covid), il 46,9% ha intenzione di investire di più o di iniziare a investire in prodotti del risparmio gestito. Il 67,1% dei consulenti finanziari è fiducioso sul futuro di risparmi e investimenti

Milano, 9 aprile 2024 – L’invincibile abitudine. Il 76,7% degli italiani risparmia, abitudine che coinvolge tutti i gruppi sociali. Risparmia il 77,3% dei residenti al Nord-Ovest, il 77,3% al Nord-Est, il 77,2% al Centro e il 75,7% al Sud e Isole. Varia ovviamente l’intensità della creazione di...[...]

Comunicati Stampa 6 Aprile 2024

Undicesimo: non tralasciare

Una ricerca del Censis a cinquant’anni dal convegno sui mali di Roma del febbraio ’74, ricordando Monsignor Clemente Riva

Roma, 6 aprile 2024 – Ripartire da «I mali di Roma» cinquant’anni dopo. Ci troviamo oggi di fronte a un paradosso: siamo una società fortemente soggettivista, ma con soggetti deboli; molto individualista, ma con una scarsa forza di affermazione individuale; parecchio egoista, ma fatta di ego...[...]

Comunicati Stampa 11 Marzo 2024

Il vero e il falso

Si consolida il paradigma biomediatico: stabili gli utenti di Internet, smartphone e social network. Il 79,3% dei giovani usa YouTube, il 72,9% Instagram, il 56,5% TikTok, mentre scendono Spotify, Twitter e Snapchat. Tornano a salire i lettori di libri (+3,1%). Non si ferma il boom della spesa delle famiglie per i dispositivi digitali con 8,7 miliardi di euro (+727,9% dal 2007). Secondo il 68,3% degli utenti, con l’Intelligenza Artificiale aumenteranno le notizie non verificabili e non sapremo più distinguere il vero dal falso, con grandi rischi per le democrazie

Roma, 11 marzo 2024 – Ancora in crescita la tv via internet. L’analisi del sistema dei media che viene proposta nel 19° Rapporto sulla comunicazione evidenzia che, nell’era biomediatica, alcuni mezzi sono in grado di raccogliere intorno a sé un vasto pubblico e di rispondere alle diverse preferenze...[...]

Comunicati Stampa 5 Marzo 2024

Sanità: in aumento la paura dei tumori, ma non basta a far decollare la prevenzione

Il 70,8% dei genitori italiani teme i tumori più di ogni altra malattia, ma è in calo la quota di chi pensa che si possano prevenire (era il 69,1% nel 2022 ed è oggi il 65,1%). L’84,1% sa cos’è il Papillomavirus e il 29,1% indica come fonte di informazione prevalente le campagne di comunicazione

Roma, 5 marzo 2024 – Tumori: cresce la paura. Nel 2022 in Italia si sono registrati 2.479 nuovi casi di tumore della cervice uterina causati dal Papillomavirus. Il tumore al collo dell’utero rappresenta ancora una importante causa di morte per le donne: si stima che nel 2022 siano state 1.156 le...[...]

Comunicati Stampa 21 Febbraio 2024

Voglia di lavorare meno, mercato del lavoro dinamico: nuovo paradosso italiano

Ridurre il tempo di lavoro: è l’obiettivo per il futuro del 67,7% degli occupati italiani. Le dimissioni come fuga verso un lavoro migliore: tra i lavoratori con meno di 60 anni dimessisi dal lavoro, il 67% entro tre mesi si è ricollocato in un altro impiego

Roma, 21 febbraio 2024 – Priorità, lavorare meno. Il 67,7% degli occupati italiani in futuro vorrebbe ridurre il tempo dedicato al lavoro: lo desidera il 65,5% dei giovani, il 66,9% degli adulti e il 69,6% degli over 50. Già oggi il 30,5% degli occupati (il 34,7% tra i giovani) dichiara di...[...]

Comunicati Stampa 15 Febbraio 2024

Welfare incompiuto: famiglie sempre più vulnerabili nella gestione della non autosufficienza

Per il 49,1% delle famiglie datrici di lavoro domestico la badante non basta: ci si deve occupare in prima persona, come caregiver, di un parente anziano o non autosufficiente

Roma, 15 febbraio 2024 – Il welfare incompiuto. In tema di salute, assistenza e previdenza le famiglie italiane sono sempre più vulnerabili, incerte nella gestione della non autosufficienza e consapevoli di dover ricorrere a risorse proprie. A conferma di questo stato d’animo, il 45,3% considera...[...]

Comunicati Stampa 31 Gennaio 2024

Educazione finanziaria, una sfida generazionale

Quasi la metà dei risparmiatori dichiara che la gestione di risparmio e investimenti provoca loro ansia e preoccupazione, soprattutto nell’attuale contesto geoeconomico altamente volatile. L’educazione finanziaria, spesso ancora inadeguata, diventa così uno strumento di empowerment per le famiglie, per guardare al futuro con più fiducia

Milano, 31 gennaio 2024 – L’ansia di gestire il risparmio. I continui shock socioeconomici che hanno caratterizzato gli ultimi mesi hanno avuto un impatto ansiogeno sulle famiglie, non solo in generale, ma anche in relazione alla gestione delle finanze personali. Dall’aggiornamento del 4° Rapporto...[...]

Comunicati Stampa 26 Gennaio 2024

Il lavoro nella vita delle persone: cambia la relazione con il tempo, il reddito e i propri interessi. In crescita i dati sull’occupazione

Per il 62,7% degli italiani il lavoro non è centrale nella vita, il 76,2% dei giovani scambierebbe solo a caro prezzo un’ora di tempo libero con un’ora di lavoro, per l’80% degli occupati nel passato si è chiesto troppo a chi lavora, ora è giusto pensare di più a sé stessi

Bologna, 26 gennaio 2024 – Mai così tanti occupati. A partire dalla ripresa post-Covid, si registra una prolungata fase di crescita: al crollo dell’occupazione fra gennaio 2020 e luglio 2020 che ha sfiorato il milione di addetti (-937.000), è seguito un progressivo aumento del volume degli occupati...[...]

Comunicati Stampa 21 Dicembre 2023

Sanità: dolore cronico, ne soffrono 9,8 milioni di italiani

I costi sociali che gravano sui pazienti e sulla collettività sfiorano i 62 miliardi di euro all’anno. Gli impatti sul lavoro e nella vita quotidiana: per il 72,5% dei malati il dolore è il grande rimosso della nostra società

Roma, 21 dicembre 2023 – Due italiani su dieci soffrono di dolore cronico. Sono 9,8 milioni gli italiani che soffrono di dolore cronico di intensità moderata o severa. Corrispondono al 19,7% degli italiani maggiorenni: due su dieci. Si oscilla tra il 14,7% dei giovani, il 21,1% degli adulti e il 20...[...]