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Comunicati Stampa 1 Dicembre 2023

I sonnambuli

Ciechi dinanzi ai presagi: crisi demografica, nel 2050 avremo quasi 8 milioni di persone in età lavorativa in meno. Intrappolati nel mercato dell’emotività: per l’80% degli italiani il Paese è in declino, per il 69% più danni che benefici dalla globalizzazione, e adesso il 60% ha paura che scoppierà una guerra mondiale e secondo il 50% non saremo in grado di difenderci militarmente. Ripiegati nel tempo dei desideri minori: non più alla conquista dell’agiatezza, ma alla ricerca di uno spicchio di benessere quotidiano. L’economia dopo la fine dell’espansione monetaria? Record di occupati, ma crescita in rallentamento. Intanto monta l’onda delle rivendicazioni dei diritti civili individuali e delle nuove famiglie (è favorevole all’eutanasia il 74% dei cittadini). E nella siderale incomunicabilità generazionale va in scena il dissenso senza conflitto dei giovani, esuli in fuga (sono più di 36.000 gli expat di 18-34 anni solo nell’ultimo anno)

Roma, 1 dicembre 2023 – I sonnambuli: ciechi dinanzi ai presagi. Alcuni processi economici e sociali largamente prevedibili nei loro effetti sembrano rimossi dall’agenda collettiva del Paese, o sono comunque sottovalutati. Benché il loro impatto sarà dirompente per la tenuta del sistema, l’...[...]

Comunicati Stampa 1 Dicembre 2023

Un Paese dalle mille scie divergenti, ma nessuno sciame

Ci si consola constatando che il nostro è il Paese delle mille meraviglie, se ammirato dall’alto delle lussuose terrazze cittadine, degli strapiombi sul mare, delle colline e delle cime più elevate. Ignorando quanto sia invischiato in tutte le sue arretratezze, se praticato dal basso

Roma, 1 dicembre 2023 – Molte scie, nessuno sciame. Accomunando promesse di inclusione, occasioni di benessere, investimenti in capitale umano o patrimoniale, il nostro Paese ha costruito in decenni il proprio meccanismo di vita sociale preferendo lo sciame allo schema, l’arrangiamento istintivo al...[...]

Comunicati Stampa 6 Novembre 2023

Nove milioni di italiani vittime di furti in casa

Il 18,7% della popolazione ha subito un furto in casa, il 52,8% teme di subirlo. Il 75,4% è convinto che dotarsi di sistemi di sicurezza domestica fa vivere meglio e 1 su 2 è intenzionato a investire di più nei prossimi anni per la protezione della casa. Ma la situazione non è la stessa in tutti i territori: nella classifica del primo Indice Regionale della Sicurezza Domestica il Lazio è all’ultimo posto e le Marche al primo

Roma, 6 novembre 2023 – È il furto in casa il reato che fa più paura. Il 52,8% degli italiani mette in cima alle proprie paure quella di subire un furto in casa, con percentuali che raggiungono il 58,6% tra chi vive in un’abitazione singola o in una villetta e il 57,6% tra gli anziani. In effetti,...[...]

Comunicati Stampa 10 Luglio 2023

La Classifica Censis delle Università italiane: edizione 2023/2024

Il nuovo ranking annuale degli atenei statali e non statali in base a strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio, livello di internazionalizzazione, comunicazione e occupabilità. Disponibili anche le classifiche della didattica delle lauree triennali, dei corsi a ciclo unico e delle magistrali biennali secondo la progressione di carriera degli studenti e i rapporti internazionali

Roma, 10 luglio 2023 – La nuova Classifica Censis delle Università italiane. Anche quest’anno sono disponibili le classifiche delle università italiane elaborate dal Censis e diventate ormai un appuntamento annuale a supporto dell’orientamento di migliaia di studenti pronti a intraprendere la...[...]

Comunicati Stampa 8 Giugno 2023

Internet: per 9 italiani su 10 è un diritto di tutti

Il nostro Paese è il più inclusivo al mondo, con i prezzi del traffico dati più bassi nello scenario globale. Mentre l’Intelligenza Artificiale divide i cittadini: per il 46% è una opportunità, per il 37% una minaccia

Roma, 8 giugno 2023 – La connessione a internet è un diritto sociale. Per l’88,7% degli italiani la connettività a internet è un diritto sociale, come la sanità o la previdenza. Ne sono convinti l’84,1% dei giovani, il 90,5% degli adulti e l’88,5% degli anziani. Per l’80,8% dei cittadini (l’84,5%...[...]

Comunicati Stampa 18 Maggio 2023

Finanza: che cosa fare della liquidità degli italiani?

La bolla del risparmio cash ha cominciato a sgonfiarsi (20 miliardi in meno nell’ultimo anno: -1,6%). Ma l’educazione finanziaria dei risparmiatori continua a essere scarsa: il 40,9% non comprende l’effetto dell’inflazione sul potere d’acquisto, il 47,8% le ripercussioni del tasso di interesse sui prestiti bancari, il 41,6% non sa distinguere tra azioni e obbligazioni. E per il 37,4% un investimento remunerativo è solo un colpo di fortuna

Milano, 18 maggio 2023 – Fine della cash-mania. Nel 2022 il contante nel portafoglio delle attività finanziarie delle famiglie italiane si è ridotto di oltre 20 miliardi di euro rispetto all’anno precedente: -1,6% in termini reali. Nel mese di marzo 2023 il valore dei depositi sui conti correnti...[...]

Comunicati Stampa 9 Maggio 2023

Super Index Aibe 2023: Italia nella top ten degli investitori esteri

Performance positive nell’export, logistica, capitale umano e sostenibilità ambientale. Ancora criticità nelle procedure per fare impresa e negli adempimenti fiscali. Per gli esperti internazionali la crescita italiana è frenata dai ritardi di attuazione del Pnrr

Milano, 9 maggio 2023 – Italia nella top ten degli investitori esteri. Per il secondo anno consecutivo l’Italia si colloca al 9° posto nella graduatoria del Super Index Aibe, che misura l’attrattività dei Paesi del G20 per gli investitori internazionali. Rispetto allo scorso anno migliora il...[...]

Comunicati Stampa 27 Aprile 2023

Bologna: la fotografia della città scattata dal Censis

In controtendenza rispetto alle dinamiche demografiche nazionali, in ripresa l’occupazione, la vitalità imprenditoriale e il turismo. Due bolognesi su tre valutano positivamente i servizi di cui possono fruire. I principali punti di forza? La bellezza del centro storico, l’università e l’offerta culturale. Il problema numero uno? Trovare una casa in affitto

Bologna, 27 aprile 2023 – Bologna argina il rischio demografico . La città di Bologna ha registrato tra il 2002 e il 2022 un incremento del 28,4% della popolazione più giovane (0-14 anni), rispetto a una tendenza media nazionale che segna invece una flessione del 7,5%. E mentre nell’area...[...]

Comunicati Stampa 12 Aprile 2023

VII Rapporto Censis sull’avvocatura: debole flessione degli iscritti, ma sale il reddito medio degli avvocati

Nel 2022 si registra una lieve diminuzione dei professionisti iscritti alla Cassa Forense (-0,7%), ma il reddito medio segna un +12,2%, arrivando a 42.386 euro (il risultato migliore dal 2012). Il 16,2% degli avvocati ritiene migliorata la propria condizione lavorativa e il 23,7% crede che migliorerà ancora quest’anno e nel prossimo. Ma il 36,4% dei giovani ha considerato la possibilità di abbandonare la professione soprattutto per motivi economici

Roma, 12 aprile 2023 – Lieve diminuzione degli avvocati iscritti alla Cassa Forense, più donne tra i giovani professionisti. Negli ultimi quarant’anni il numero degli avvocati in Italia ha conosciuto un incremento costante, arrivando a registrare nel 2022 una media di 4,1 professionisti per 1.000...[...]

Comunicati Stampa 1 Marzo 2023

Lavoro: i giovani occupati sono diventati una rarità, -7,6% in dieci anni

La precarietà è giovane e donna: forme contrattuali non standard per il 46,3% delle giovani lavoratrici, part-time involontario per il 20,9%. Il welfare aziendale è conosciuto dal 64,9% degli occupati italiani. Se le integrazioni del reddito sono largamente apprezzate, ci si attende anche un utile supporto per raggiungere una più alta qualità della vita: sarà sempre più decisivo per rimotivare i collaboratori in azienda e per attrarne di nuovi, in particolare i giovani

Roma, 1 marzo 2023 – Un mercato del lavoro mobile e con sempre meno giovani. I lavoratori giovani in Italia sono diventati una rarità. Nel decennio 2012-2022 gli occupati 15-34enni sono diminuiti del 7,6% e quelli con 35-49 anni del 14,8%, mentre i 50-64enni sono aumentati del 40,8% e quelli con 65...[...]